La Premia Isa esiste perché Isabella ha vissuto la sua professione in una dimensione profondamente etica ed estetica e si è sempre impegnata perché la pubblicità potesse essere, al di là delle sue funzioni commerciali, anche un prezioso strumento per orientare il pubblico al bello e al giusto.
Nella sua convinta dedizione al lavoro, Isa riteneva infatti che fosse fondamentale rispettare una deontologia rigorosa attraverso una comunicazione di alto livello, per favorire la crescita civile e sociale.
La Premia Isa vuole premiare le “Isa del presente”, professioniste della comunicazione che, come nel passato ha fatto Isabella - pensiamo solo ai Leoni che ha vinto al Festival di Cannes, tra cui la sua indimenticabile campagna Telecom “Gandhi” - dimostrino oggi con il loro lavoro una visione affine alla sua.
Il premio è riservato alle donne perché vuole promuovere la presenza attiva e paritaria del mondo femminile in quello della pubblicità. Quello delle pari opportunità era infatti un altro tema molto caro a Isabella ed è sembrato importante, a noi che l’abbiamo conosciuta, agire nel nome del suo impegno e facilitare la non scontata transizione verso un mondo professionale sempre più “equo”.
Ogni anno, la giuria premia una campagna o un elaborato dall’alto profilo etico
ed estetico che rispetti lo spirito di Isabella.
La giuria de “La Premia Isa - Il premio Isabella Bernardi per le professioniste della comunicazione” è composta secondo criteri di vicinanza umana/lavorativa con Isabella e/o qualità professionale riconosciuta nel campo della comunicazione, e viene formata dal segretario Alessandro Soetje sulla base della propria esperienza e su segnalazioni motivate dei giurati. Per la terza edizione 2024, ne fanno parte: Sandro Baldoni, Selmi Barissever, Cinzia Caccia, Desirée Castelli, Margherita Ceretti, Ilaria Cormio, Sonia Cosentino, Mafe De Baggis, Laura Faraci, Marco Geranzani, Chiara Giannuzzi, Cristina Macchi, Debora Magnavacca, Anna Montorsi, Giulia Ricciardi, Sara Rosset, Federica Scalona, Samantha Scaloni, Emily Vanzo.
Per la premiazione della sua prima edizione “La Premia Isa - Il premio Isabella Bernardi per le professioniste della comunicazione” ha chiesto a Michele Tranquillini, un talento dell’arte e della grafica molto apprezzato da Isabella, di realizzare un’opera originale,frutto della rielaborazione di un’idea di Isa, che possa sintetizzare e raccontare la sua visione etica ed estetica del mestiere della comunicazione.
Per info su Michele Tranquillini e i suoi lavori: https://micheletranquillini.com/
In luglio Isa compiva gli anni. Sarà anche l’occasione
per festeggiare tutti insieme la sua memoria.